Mozione del Collegio dei Docenti dell'IC Gozzi-Olivetti contro la guerra in Ucraina
Mozione del Collegio dei Docenti dell'IC Gozzi-Olivetti contro la guerra in Ucraina
Allo scoppio del conflitto in Ucraina, aderendo a un diffuso bisogno di contrastare il sentimento di impotenza di fronte al tragico riproporsi della guerra, l’Istituto comprensivo Gozzi-Olivetti, come tante altre scuole, si è prodigato per dare una prima immediata risposta alla crisi umanitaria che si è presentata davanti agli occhi di tutti.
Sono stati raccolti e inviati in Ucraina coperte e generi di prima necessità; le classi hanno accolto e sostenuto i compagni profughi appena arrivati in città; la scuola ha avviato una riflessione e ha manifestato per la pace.
Non si è trattato di una semplice iniziativa finalizzata a confortare gli studenti, bensì di un’azione istituzionale della scuola, che vuole custodire e condividere il valore della pace e della democrazia.
Agli studenti, peraltro, non sfugge, oltre al dramma dei coetanei che sopravvivono in tutte le zone di guerra, anche il potenziale devastante legato al possibile uso dell’arma atomica.
Dopo nove mesi di conflitto, le insegnanti e gli insegnanti dell’Istituto chiedono l’immediato cessate il fuoco tra le parti e l’avvio dei negoziati e si impegnano a promuovere la riflessione sulla pace e sulla guerra nell’ambito delle proprie discipline, all’interno dell’educazione civica e accogliendo iniziative proposte dal territorio.